Signore e signori allacciatevi le cinture, siamo pronti ad atterrare in Italia.
Oggi vi presento uno dei nuovi rub della linea RUB ME di Angus&Oink: l’Italian Stallion ovvero un rub “all purpose” con un profilo spiccatamente mediterraneo.
Nonostante la sua grande versatilità è inevitabile l’abbinamento con la carne, ma di questo parleremo più avanti.
Tecnicamente si tratta di uno SPOG (salt, pepper, onion, garlic) con aggiunta del peperone rosso e di alcune erbe aromatiche. Tra gli ingredienti, infatti, si possono trovare anche finocchio, rosmarino, alloro e timo.
Angus&Oink consiglia di cospargere il rub sugli alimenti prima della cottura in modo da insaporirli bene oppure di applicarlo durante la cottura ma vista la presenza di un po’ di zucchero e di piante aromatiche in foglie/semi è necessario utilizzare cautela in cottura diretta.
Il nostro obiettivo deve essere quello di evitare di carbonizzare gli ingredienti del rub e quindi vi consiglio di non usare una temperatura di cottura esagerata e di girare molto spesso l’alimento (ogni volta che compiete il “flip” potete anche spennellare un po’ di olio di semi in modo da facilitare la reazione di Maillard).
In questo modo avremo sicuramente come risultato una bella crosticina saporita senza il retrogusto amaro delle bruciature.
Il risultato migliore si ottiene cospargendo il rub e poi una volta pronto il dispositivo di cottura eliminarne gli eccessi per limitare il rischio di carbonizzazioni. Una volta cotto l’alimento potrete farlo riposare su un tagliere dove prima avrete cosparso un po’ di rub. In questo modo il calore favorirà la fuoriuscita degli oli essenziali delle erbe aromatiche andando ad insaporirne la superficie.
Profumo e gusto
Il profumo è piccante e aromatico: si sente subito il pepe nero ma anche il finocchio e il rosmarino. Poi arriva la sapidità importante data dal sale.
Il gusto conferma il percepito dall’olfatto: il piccante del pepe nero arriva subito e poi si sente subito l’aromaticità delle erbe. Interessante anche la nota dolce che equilibra la forte sapidità.
In cottura avviene un cambiamento perché il piccante si attenua, esplode il sentore delle erbe aromatiche e la nota dolce si fa più presente.
E’ un rub che mi ha spiazzato.
L’ho provato con un trancio di flank steak di wagyu Australia e per il mio gusto ha sbaragliato la concorrenza dei classici rub da bistecca. Si sentono come sapori principali il pepe, l’aglio e il sale ma a questi se ne aggiungono altri più erbacei che rendono più complesso il gusto complessivo.
Abbinamento
Come dicevo più sopra è inevitabile l’abbinamento di un rub mediterraneo con la carne ma ovviamente alcune tipologie beneficiano del suo sprint in maniera maggiore.
L’abbinamento principe è con la carne di manzo, la carne di agnello e alcuni tagli del maiale (pancia, porchetta e rosticciana).
Visti gli ingredienti potrebbe essere ottimo anche abbinato ad un pesce con carni dal sapore deciso in grado di sopportare la complessità del rub.
In caso lo vogliate abbinare al pesce dovrete usarne una quantità veramente minima in modo da non coprire il sapore della carne del pesce che non sarà mai “strong” come quella di manzo o maiale.
Insomma, è un rub da utilizzare in tutti quei piatti che richiedono una netta impronta mediterranea magari da servire aggiungendo un filo di un ottimo olio extra vergine di oliva.
Usatelo e vedrete che i vostri piatti raggiungeranno un livello veramente superiore!
MI PRESENTO:
Michele Chipa classe 1982. Professione bancario. Approdato al mondo del Bbq per caso dopo aver comprato un dispositivo elettrico. Faccio parte di un team Bbq “Blue Smoke BBQ Team”. Almeno 10 anni di cenere sulle spalle e innumerevoli bruciature! Ho un blog personale e una pagina Facebook. Soprannome El Chipa (che tutti puntualmente storpiano in Cìpa).
Mi piace grigliare e cucinare ma sopratutto mangiare!
In questa rubrica andrò alla scoperta dei rub di Angus & Oink, li proverò e vi dirò le mie sensazioni, dandovi qualche consiglio per utilizzarli al meglio.