Oggi vi presento un rub che dire particolare è sicuramente un eufemismo: il Game Bird di Angus & Oink
Già leggendo le istruzioni presenti in etichetta potete immaginarvi il suo stile.
“Usare il prodotto per insaporire carne di cervo, selvaggina e creature pelose che si nascondono...” Sì, avete letto bene… Creature pelose che si nascondono. Poi prosegue con “Usare questo rub per stufato di cervo, fagiano di stagione, coniglio, pernice e quaglia”.
Quindi stando ad una prima lettura questo è il compagno ideale per stufati di cacciagione e selvaggina.
La lista degli ingredienti è lunga e tutti riportano con il pensiero a cotture lunghe e in umido: alloro, ginepro, salvia, agrumi, rosmarino, timo.
Vi faccio uno spoiler: più avanti vi dirò un abbinamento inaspettato ma dai risultati fenomenali.
La grana del rub è mista anche se prevale la parte in polvere. Non vi dico nuovamente di mescolarlo bene prima di usarlo perché sarebbe la terza volta è credo che ormai lo abbiate capito!
Profumo e gusto
Appena aperta la confezione il profumo predominante è sicuramente quello delle erbe aromatiche e del ginepro e, infatti, mi ha trasportato subito in un bosco di montagna dopo la pioggia.
Va bene, mi avete scoperto: questa è la versione romantica dell’articolo.
Ora vi dico la verità… nel mio cervello si è subito visualizzata l’immagine del ragù di cervo o di un gulasch di capriolo con polenta con i relativi odori e sapori.
Il gusto conferma le impressioni dell’olfatto solo che va ad aggiungere qualche sfumatura di dolce, per la presenza di zucchero e barbabietola, e di piccante, per la presenza del pepe.
In cottura i sapori si amplificano e il dolce dello zucchero, il piccante del pepe e tutta la complessità delle erbe aromatiche creano dei contrasti veramente interessanti.
Abbinamento
Stando all’etichetta l’abbinamento principe è sicuramente la selvaggina o la cacciagione. In effetti il profumo e il gusto confermano questo abbinamento andando a riportare la mente sulla cottura in umido e sugli stufati.
Detto questo, però, io non avevo a disposizione gli ingredienti per testarlo nell’abbinamento consigliato ed allora mi sono messo a pensare su cosa potessero avere in comune cacciagione e selvaggina: di sicuro sapore “selvatico” da mitigare con marinatura e sapore “dolciastro”.
Ho trovato la risposta nel wagyu australiano: questa razza ha sicuramente una carne dal sapore deciso ma al contempo dolciastro per la forte presenza di grasso intramuscolare e quindi si può abbinare veramente bene con il Game Bird.
All’assaggio il mio cervello era in completa estasi: da una parte il gusto inviava l’input di uno stufato ma dall’altro la masticazione evidenziava la consistenza di una bistecca.
Quindi si creava un conflitto fra gusto e consistenza: dal gusto mi aspettavo una carne cedevole mentre dalla masticazione mi aspettavo un sapore molto sapido e pungente.
Una esperienza gustativa veramente inaspettata. Provare per credere!
Ci vediamo al prossimo rub
El Chipa
MI PRESENTO:
Michele Chipa classe 1982. Professione bancario. Approdato al mondo del Bbq per caso dopo aver comprato un dispositivo elettrico. Faccio parte di un team Bbq “Blue Smoke BBQ Team”. Almeno 10 anni di cenere sulle spalle e innumerevoli bruciature! Ho un blog personale e una pagina Facebook. Soprannome El Chipa (che tutti puntualmente storpiano in Cìpa).
Mi piace grigliare e cucinare ma sopratutto mangiare!
In questa rubrica andrò alla scoperta dei rub di Angus & Oink, li proverò e vi dirò le mie sensazioni, dandovi qualche consiglio per utilizzarli al meglio.
1 Commento
Vi amioooo